Certamente condivido quello che hai scritto .
Oltre a quello che giustamente fate notare, le provocazioni possono essere molte altre.
Ricordo che anni fa, una ragazza fu uccisa in una località turistica spagnola, nota per la diffusa promisquità sessuale.
Si era appartata con uno sconosciuto e... questo l'aveva ammazzata.
Quando in un forum feci notare che, pur senza giustificare nulla, appartarsi con uno sconosciuto era da considerarsi un comportamento quantomeno imprudente e che una ragazza non poteva seriamente aspettarsi che uno stesse ad ascoltare per ore le sue puttanate se non per il miraggio della chiavata, ci furono donne che dissero che, se una era davvero bella, poteva anche darsi che il ragazzo si accontentasse di parlare e godere della sua bellezza.
Io non so chi insegna queste fesserie alle donne.
Non riuscii a far capire a ste cretine che un uomo, che non mangia da uno o due giorni, non può accontentarsi del profumo dell'arrosto.
Ricordo anche che, viaggiando in treno, ascoltai le telefonate di una troia...
Prima, parlando con un'amica, diceva: "ma figurati se non trovo chi mi viene a prendere alla stazione....".
Poi chiamò uno e... si organizzo il passaggio.
Sicura che l'illusione della chiavata, avrebbe smosso anche il più pigro...
Ecco... poniamo che questo patto tacito poi non venga onorato...
Può andar bene una volta... due....
Ma prima o poi la testa di cazzo la trovi...
Ne vale la pena?
Per risparmiarsi dieci euro di taxi?