In teoria in uno stupro vero e proprio, venendo a mancare un minimo di eccitazione femminile, dovrebbe venir meno anche la lubrificazione naturale. E quindi un rapporto "a secco", e fatto anche con una certa foga(se stupri una ragazza in un cesso pubblico, con la paura di essere sgamato, non te la puoi prendere tanto con calma) dovrebbe provocare qualche piccola lesione vaginale in più, rispetto a un rapporto volontario, con lubrificazione abbondante.
Cmq se è indistinguibile, allora perché si tirano sempre in ballo sti certificati medici? e in base a quali strani criteri un medico può certificare lo stupro, piuttosto che un rapporto consenziente, dopo ben 10 giorni?