Mondo maschile non è male.
Tuttavia penso che occorra partire dal dato di fatto che l'uomo sta subendo un'aggressione senza precedenti.
Quando le politichesse raccontano la favoletta che il genere maschile è rappresentato essendo in parlamento la presenza maschile superiore a quella femminile dicono cazzate e lo sanno benissimo. Tutti gli uomini presenti in parlamento chi per opportunismo, chi per menefreghismo, chi per attaccamento alla poltrona, sono tutti filo-femministi. In un contesto storico come questo caratterizzato da un riassetto tra ruoli ed interessi maschili e femminili, il genere maschile si trova al momento del tutto privo di rappresentanza e di tutela. Non c'è nessuna difesa ed al femminismo per converso è permesso tutto. Al momento è il femminismo ad avere il potere di decidere cosa e come dovrà essere l'uomo di domani, quale sarà il suo ruolo sociale ed il suo ruolo all'interno della famiglia e tutto senza possibilità di contestazione qualunque sia la propria decisione.
Secondo me il nome dovrebbe riflettere questa realtà: tipo movimento per la difesa dell'uomo, o per la difesa della dignità maschile, dell'identità maschile o qualcosa del genere. A mio avviso dovremmo avere dei campi di azione più vasti rispetto alla genitorialità, alla famiglia etc.. Questi sono temi che dovrebbero essere inseriti all'interno di un quadro generale molto più ampio.