- fine leva obbligatoria
Falso.
Il servizio di leva obbligatorio è stato temporaneamente sospeso.
Alla bisogna può essere repentivamente riesumato con i soliti criteri sessisti.
In più, a complicare le cose, c'è la presenza delle donne nelle FF.AA.
Il che aumenta il rischio di morte maschile.
[Si parte dal presupposto che della guerra a noi non freghi un cazzo, che sia un'imposizioni delle classi dominanti 8uomini e donne) e che l'importante sia dornare a casa vivi.]
Bisognarebbe lavorare per avere reparti unisex.
- riforma pensione con parità età pensionabile (riforma passata e in corso di entrata in regime)
Vero ma solo in parte.
Sono previsti tempi biblici di applicazione.
Si comincerà ad aumentare l'età, solo nel pubblico, dal 2018.
Non ho capito perché.
A me, maschio, mi è stata aumentata l'età pensionabile di 5 anni, da un giorno all'altro.
- legge affido condiviso
Falso.
Resta inapplicata.
I figli restano nella casa coniugale e padre e madre si intervallano.
Niente alimenti. Nè al coniuge e nè ai figli.
- sensibilità sociale verso i padri separati
Vero (ma solo in parte).
Ci sono ancora le faS che si lagnano per il fatto che, "con i soldi delle tasse pagate dalle donne" si mantengano strutture per ospitare ex mariti ridotti alla fame.
[Che poi..... nel contempo sono persino capaci di fare dello vittimismo infantile lagnandosi del fatto che la percentuale relativa di occupate è inferiore a quella degli occupati (ignorando che le donne non "accettano" lavori a 360° (semmai lo fanno a 90 (loro stanno con le sex workers)) lo si deduce dai dati su infortuni e morti bianche), salvo che ci sono ancora donne che, potendoselo permettere, preferiscono fare le casalinghe e le madri.
Quindi... se le donne lavoratrici sono meno degli uomini, mi sa che saranno gli uomini a pagare più tasse....]
- welfare locale (a roma c'è e presto in lombardia) per i padri separati.
Solo che l'Italia ha venti regioni....
Diciamo che, anche questa è più no che sì...
- campagne salute del ministero pari opportunità pro-uomini (per ora mi pare, tranne una, quasi tutte su disfunzioni sessuali).
Quindi, la malattia degli uomini è vista in chiave vaginocentrica.
Ricordo quella sulla presunta eiaculazione precoce.
Un male immaginario che percepiamo soltanto se ipotiziamo che le donne possano provare orgasmi vaginali.
Ma visto che le donne sono per lo più anorgasmiche, al massimo clitoridee, se non proprio frigide a che serve curare l'eiaculazione precoce?
Tanto non bisogna lavolarsele sempre di lingua e di mano?
Discorso diverso invece per l'impotenza, specie come effetto collaterale dei farmaci assunti per il controllo della pressione.
Mai visto niente.
Screening generale di prevenzione del tumore alla prostata? Malattie cardiache?
Mai visto niente.
Andiamo maluccio.....