Mio commento: queste sono le logiche conseguenze di una società multiculturale. Meditate gente, meditate.
No, non sono d'accordo.
C'entra di più, forse, che sono poco civilizzati e hanno poca - o niente - dimestichezza con lo Stato e le sue regole, per cui si fanno giustizia da sé. Non penso neanche c'entri tantissimo lo stato di indigenza, perché ci sono bellissimi paesini poveri ma tranquilli. Ma, di fatto, vivere e crescere nella periferia di una città moderna, con la cultura suburbana che la anima, per non dire dello squallore, è difficile.
Dalle mie parti, per esempio, succede raramente qualcosa di simile nei territori occupati dalla camorra, perché questo attira l'intervento dello Stato (mentre è meglio non far vedere/sapere). La resa dei conti, di solito, è interna ai clan, e, per ora, di clan di immigrati non se ne vedono, se non per commissioni.
Di contro, neanche può ridursi tutto a questo, perché le radici sono... radicate, e una scollacciata fa più effetto negativo su chi è abituato ad essere rispettato nella sua sessualità maschile, almeno questo!, rispetto a noi occidentali che ormai siamo sessualmente apatici. In questo senso, e altro, apprezzo la riflessione di Zemmour:
http://www.metromaschile.it/forum/index.php/topic,197.msg1205.html#msg1205Appoggiare, poi, la causa dell'immigrazione come soluzione alla QM, mi lascia interdetto. A parte che, io, in nessun modo vorrei tornare alla Tradizione.
Ciò detto, potrei presto espatriare in cerca di condizioni migliori e diventare un emigrante italiano con la valigia di cartone. E' il bisogno, cioè, il motore che muove l'immigrazione: perciò è inarrestabile. Chi mi ferma a me?
Per i suddetti secoli di storia di pensiero occidentale, non possiamo (potremmo) sparare sui barconi (e neanche prevedere pene maggiorate in base al sesso, in realtà, come invece ha ottenuto chissàcome il femminista Zapatero); perciò, non rimane che il discorso tecnico-economico, da cui però la schiavitù pure è esclusa, e per il resto pretendere una ragionevole assimilazione da parte loro e una altrettanto ragionevole contaminazione da parte nostra. Meglio o peggio non lo so, però so che è inevitabile.
Oh, per contaminazione non intendo alla femministica maniera: il cuscus (ottimo anche quello siciliano a base di pesce) o il kebab.
Così penso io, poi non so. Il discorso è assai complesso. Beato chi se ne occuperà.