Poi non ho capito una cosa, i wikka in cosa differiscono dagli atei? Cioè in cosa credono?
Avrai presente di cosa tratta il taoismo, la filosofia di cui ho scritto diverse volte? In poche parole, il taoismo dice che all'inizio dei tempi (esattamente quando ci fu il big bang, giusto per capirci) tutto era di un colore grigio, indefinito, ed ogni cosa era uguale. Un attimo dopo l'inizio, il tutto prese a dividersi, il nero si separò dal bianco, il più dal meno, il positivo dal negativo, etc, etc. Nel terzo attimo successivo, le due parti iniziarono a rincorrersi, e da tale movimento naque in seguito tutto quel che vediamo oggi. (Dall'uno nacque il due, dal due nacque il tre, dal tre naquero "le diecimila cose"). E tutto si sviluppa sulla base di questi presupposti.
Il taoismo
è una filosofia, ma ne è scaturita presto una versione popolare, diventata religione, in cui i vari maestri taoisti sono stati santificati, il presunto fondatore (di cui peraltro non si ha certezza storica) è diventato il dio-profeta.
Sappiamo che la religione cristiana nasce circa duemila anni fa, ma prima c'erano altre forme di religione. Ebbene la Wicca, come le "religioni" pagane in genere hanno lo stesso senso del taoismo, (occidentale, ovvio) spesso e volentieri ne rappresentano la versione popolare. Così esiste il cielo e la terra, il sole e la luna, il maschio e la femmina, il bene e il male, etc, etc.
Vorrei precisare che una allieva taoista che abbia almeno capito i fondamenti, non è e non sarà mai femminista, ben consapevole com'è di quanto e cosa significhi il femminile, della sua importanza e del suo ruolo, e difficilmente cercherebbe di disintegrarlo con le tesi femministe, appunto.
Cos' è come la so io, poi mi piacerebbe sentire La nostra amica.
Però dovreste cercare di essere un pò più ospitali, cappero.