Autore Topic: Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.  (Letto 23942 volte)

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #105 il: Dicembre 02, 2013, 13:20:49 pm »
Che culo.
Non sono mai riuscito a trombarmi un'amica.

Per questo evito accuratamente le amicizie femminili.
Tanto... sono a senso unico... sei sempre tu a dover aiutare loro e mai viceversa.
Assolutamente inutili.

In effetti....

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #106 il: Dicembre 02, 2013, 13:46:39 pm »
le donne si aspettano, eccome, il trattamento galante. non lo ammettono, magari, ma se lo aspettano.
  E io mi ci diverto a non concederlo.
parità, per me, significa parità.
Es : una donna ha una valigia pesante da spostare , si guarda intorno, mi vede e si capisce che le servirebbe aiuto.
Oppure, ogni tanto c'è quella che ti vede seduto esi aspetta che tu le offrra il posto.
In entrambi i casi è nein ;).
 Siamo pari e pari sia.


Pienamente d'accordo, io agisco cosi'. A meno che qualcuna abbia l'umiltà di chiedermelo per piacere e in maniera educata. In genere sono le donne anziane a farllo, e il mio posto lo cedo volentieri senza che me lo chiedono, perchè quelle dai 70 anni in su hanno una cortesia e un rispetto che le altre si sognano. Oltre ovviamente che agli anziani il posto si da comunque.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #107 il: Dicembre 02, 2013, 13:48:58 pm »
Riguardo gli ultimi discutibili commenti sull'utilità delle donne:

Le conseguenze di questo vostro modo di pensare sono:
- donne con presunzione che il monoservizio sia sufficiente
- di conseguenza supervalutazione (da parte delle donne) del proprio valore sessuale e sottovalutazione delle proprie qualità umane
- ulteriore conseguenza: appetibilità ancora più bassa

Sempre più cretine, sempre più costose.

Conviene?

Ottimo  :ok:

Offline controcorrente

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #108 il: Dicembre 02, 2013, 14:14:01 pm »
Paese che vai, usanze che trovi.

In italia, la persona più giovane dovrebbe salutare.

Anche qui da noi  le ragazze sembrano molto più maleducate dei ragazzi.
L'ho notato con gli amici dei miei figli.

I maschi arrivano, passano a salutare noi genitori, e poi vanno a farsi gli affari loro.
Le femmine non ci cagano nemmeno.

Si vede che si sentono già padrone del mondo.

In particolare è il modo di rispondere al telefono ad urtarmi.

Ai miei figli impongo che quando chiamano qualcuno, dicano, nella corretta sequenza: pronto, buon giorno, sono xxxx, potrei parlare con yyyy?
(pronto, salutare, presentarsi, chiedere (usando il condizionale)).

In genere gli amici maschi dei miei figli, forse perché avvisati da loro, lo hanno sempre fatto.
Non è raro che le femmine, ti chiedano subito: "C'è yyyy?"; O al massimo: "ciao, c'è yyy?".


Mio figlio, adeguatamente indottrinato, di fronte a certe cafoncelle abbassa immediatamente la cornetta.
Dopo un po', l'educazione, la imparano anche le femmine, se vogliono continuare a frequentare le mie figlie.

Ri-educazione.

Anche questo lo quoto al 100%  :ok: :clapping:
Inoltre ho notato che parecchie donne danno del "tu" agli sconosciuti molto più degli uomini, si prendono una confidenza che non è amichevole, ma il sintomo di un generalizzato disprezzo verso gli uomini, questo si capisce al volo. Prima reagivo dando del tu anch'io, ma mi ha stancato, per cui nelle giornate storte faccio notare che non siamo parenti, non ci conosciamo, che io stò dando del "lei", o che sono più anziano. Fin da bambino dò del "lei" a tutti, anche i più giovani, non vedo perchè altri/e debbano prendersi certe libertà o confidenze.

Offline Warlordmaniac

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #109 il: Dicembre 02, 2013, 17:17:59 pm »
Non potete fare niente. La sessualità/il desiderio maschile saranno visti (inequivocabilmente) come lusinga per una donna quando
"vai a farti fottere" o sarà un buon augurio.

Non ho capito.

Offline Warlordmaniac

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #110 il: Dicembre 02, 2013, 17:40:21 pm »
conviene cosa ? :hmm:

Conviene chiedere così poco da loro? OK, sono donne, sono femmine, ma rimangono esseri umani. Non riesco a concepire che una concezione della donna così monodimensionale come non possa sfociare nella misoginia pura.
Qui forse c'è una differenza alla base: il misogino, categoria di cui io credo di far parte a livello interiore e semisubconscio, soffre per il suo complesso di superiorità; soffrendo per il complesso di superiorità non vedrà di buon occhio gli scivoloni di questa categoria "inferiore". Io infatti provo malessere per ogni conferma di cretinaggine o scarsa evoluzione femminile.
Voi mi direte: "è perché tu le idealizzi".

Ok, uno cerca di non idealizzarle, ma comunque sono esseri umani come noi. Anche perché se si pensa che le donne servono solo per scopare, perché le donne non possono banalizzare anche loro il rapporto con gli uomini?
Le ipersemplificazioni di cui io offline sono un portabandiera, se portate all'estremo come in questo caso, non potrò mai vederle di buon occhio. Posso comprare tutti i libri dei più insensibili seduttori, non cambierà nulla.
E credo che come me altri misogini abbiano più bisogno di pompare la virtù femminile, invece che circoscriverla o banalizzarla. Ma se supervalutare le virtù e l'esistenza femminile è una stupidaggine, perché così neghiamo la realtà, d'altro canto non possiamo negare che sono essere umani come noi, che se hanno una potenza massima di 50 W (esempio) facciamo bene a chiedere tutti di usare tutti i 50W, se no non se ne accorgono neanche loro di averli.

Voi siete solo due testicoli e un pene? No. E allora le donne non sono meno complete di noi.

Il femminismo (soprattutto un certo femminismo), pur non dicendolo chiaramente, ci gioca molto su questa loro inferiorità e monodimensionalità. Assecondarle credo che sia una tecnica sbagliata.

Offline ilmarmocchio

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #111 il: Dicembre 02, 2013, 17:52:53 pm »
Conviene chiedere così poco da loro? OK, sono donne, sono femmine, ma rimangono esseri umani. Non riesco a concepire che una concezione della donna così monodimensionale come non possa sfociare nella misoginia pura.
Qui forse c'è una differenza alla base: il misogino, categoria di cui io credo di far parte a livello interiore e semisubconscio, soffre per il suo complesso di superiorità; soffrendo per il complesso di superiorità non vedrà di buon occhio gli scivoloni di questa categoria "inferiore". Io infatti provo malessere per ogni conferma di cretinaggine o scarsa evoluzione femminile.
Voi mi direte: "è perché tu le idealizzi".

Ok, uno cerca di non idealizzarle, ma comunque sono esseri umani come noi. Anche perché se si pensa che le donne servono solo per scopare, perché le donne non possono banalizzare anche loro il rapporto con gli uomini?
Le ipersemplificazioni di cui io offline sono un portabandiera, se portate all'estremo come in questo caso, non potrò mai vederle di buon occhio. Posso comprare tutti i libri dei più insensibili seduttori, non cambierà nulla.
E credo che come me altri misogini abbiano più bisogno di pompare la virtù femminile, invece che circoscriverla o banalizzarla. Ma se supervalutare le virtù e l'esistenza femminile è una stupidaggine, perché così neghiamo la realtà, d'altro canto non possiamo negare che sono essere umani come noi, che se hanno una potenza massima di 50 W (esempio) facciamo bene a chiedere tutti di usare tutti i 50W, se no non se ne accorgono neanche loro di averli.

Voi siete solo due testicoli e un pene? No. E allora le donne non sono meno complete di noi.

Il femminismo (soprattutto un certo femminismo), pur non dicendolo chiaramente, ci gioca molto su questa loro inferiorità e monodimensionalità. Assecondarle credo che sia una tecnica sbagliata.

Bene, ora ho capito, ma ciò non sposta di un millimetro quato ho scritto.
Come ho altrove specificato , io parlo delle donne intese come esse sono, non di come vorrei che fossero.
L'attrazione sessuale, che io provo per una minoranza di esse , è in realtà il motivo per cui ci sono 2 sessi.
Ovvio che anche a me piace una donna con la quale poter discutere o altro,m ma ciò non me la inquadra più come donna , ma come generico essere umano, come potrebbe essere un altro uomo.
Allora, valgono le stesse regole che valgono per gli altri uomini, con una differenza.
proprio perchè di sesso femminile, le sue tematiche per me sono generalmente prive di interesse e le mie tematiche per lei risultano o prive di interesse o poco comprensibili.
Non posso farci un'attività fisica perchè quasi sempre troppo debole : non farei una partita a tennis o altro con un bambino.
Di musica o alta fedeltà o computer , quasi sempre non capiscono  molto.
Allora ?
Parliamo di  moda ? meglio di no, perchè per me , spendere 300€ in una borsa , significa avere un Q.I. da anfibio.
Non è possibile  nessuna di quelle attività cameratesche, proprio perchè sono donne.
Irritanti poi se cercano di scroccare tirando in ballo un romantismo da mentecatti.
Il romantico è colui/colei che tromba, gli  altri sono ... beh, si è capito
Per essere chiaro, io non do a loro più valore, ne do meno.
Non sono misogeno, guardo le cose come sono e non mi aspetto miracoli.
Se vado in barca non mi aspetto di volare, per quello ci vuole l'aereo


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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #112 il: Dicembre 02, 2013, 17:59:38 pm »
Io mi comporto così da circa 6 anni e non sono mai stato più sereno.

D'altronde, ho un'intolleranza quasi fisica per la forma mentis femminista delle donne occidentali, per cui mi viene naturale comportarmi così.

Per me le donne occidentali è come se la f..a neanche ce l'avessero, o per lo meno io le tratto come se non ce l'avessero.
E lo stesso vale per tutte le donne che, pur non essendo occidentali, si comportamo in modo chiaramente materialista e opportunista.
Alla larga anche da loro.

Alla fine restano poche le donne che io tratto da donne. Ma sono quelle che se lo meritano. E proprio perché attuo questa spietata selezione trovo estremamente DISGUSTOSI tutti quei discorsi da zerbini per cui le donne andrebbero rispettate e amate in senso generalizzato.

Col cazzo.

Per me la maggior parte delle donne sono brutte persone da cui stare alla larga.
Solo poche di loro meritano il mio rispetto e la mia benevolenza.

Atteggiamento misogino? Boh, può darsi.

Per me l'unica cosa che conta è che è un atteggiamento che mi fa star bene :cool:

ECCELLENTE  :clapping: :ok:
E' questo il mio pensiero.
Aggiungo soltanto che se una donna vuole essere rispettata e amata,deve meritarlo. Vuoi che una o più persone si comportimo bene con te? FALLO TU PER PRIMA! Vuoi essere amata e rispettata? Rispetta e ama tu per prima! FAI AGLI ALTRI QUELLO CHE VORRESTI FOSSE FATTO A TE.
Se te la tiri e hai atteggiamenti odiosi, non puoi pretendere che gli uomini porgano l'altra guancia, ma anzi, è giusto che anche loro facciano altrettanto, perchè gli uomini NON SONO INFERIORI ALLE DONNE.
Ovviamente questo è valido per chiunque, però qui parliamo di donne superbe a cui tutto è dovuto, anche l'amore e il rispetto senza che queste lo diano o lo meritino minimamente.
CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #113 il: Dicembre 02, 2013, 19:49:31 pm »
Bene, ora ho capito, ma ciò non sposta di un millimetro quato ho scritto.
Come ho altrove specificato , io parlo delle donne intese come esse sono, non di come vorrei che fossero.
L'attrazione sessuale, che io provo per una minoranza di esse , è in realtà il motivo per cui ci sono 2 sessi.
Ovvio che anche a me piace una donna con la quale poter discutere o altro,m ma ciò non me la inquadra più come donna , ma come generico essere umano, come potrebbe essere un altro uomo.
Allora, valgono le stesse regole che valgono per gli altri uomini, con una differenza.
proprio perchè di sesso femminile, le sue tematiche per me sono generalmente prive di interesse e le mie tematiche per lei risultano o prive di interesse o poco comprensibili.
Non posso farci un'attività fisica perchè quasi sempre troppo debole : non farei una partita a tennis o altro con un bambino.
Di musica o alta fedeltà o computer , quasi sempre non capiscono  molto.
Allora ?
Parliamo di  moda ? meglio di no, perchè per me , spendere 300€ in una borsa , significa avere un Q.I. da anfibio.
Non è possibile  nessuna di quelle attività cameratesche, proprio perchè sono donne.
Irritanti poi se cercano di scroccare tirando in ballo un romantismo da mentecatti.
Il romantico è colui/colei che tromba, gli  altri sono ... beh, si è capito
Per essere chiaro, io non do a loro più valore, ne do meno.
Non sono misogeno, guardo le cose come sono e non mi aspetto miracoli.
Se vado in barca non mi aspetto di volare, per quello ci vuole l'aereo

Avete ragione tutti e due e non vi neutralizzate nelle argomentazioni, che anzi trovo si complementino a vicenda, di grande luminosa verità.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #114 il: Dicembre 02, 2013, 19:53:08 pm »
Anche questo lo quoto al 100%  :ok: :clapping:
Inoltre ho notato che parecchie donne danno del "tu" agli sconosciuti molto più degli uomini, si prendono una confidenza che non è amichevole, ma il sintomo di un generalizzato disprezzo verso gli uomini, questo si capisce al volo. Prima reagivo dando del tu anch'io, ma mi ha stancato, per cui nelle giornate storte faccio notare che non siamo parenti, non ci conosciamo, che io stò dando del "lei", o che sono più anziano. Fin da bambino dò del "lei" a tutti, anche i più giovani, non vedo perchè altri/e debbano prendersi certe libertà o confidenze.

E' vero, poi se hai appena qualche uscita voluta o meno che fuoriesca dalla loro mentale prevedibilità, è come se li si accendino chissà quali luci d'allarme, e si sentono immediatamente a disagio, mettendoti a disagio. Nelle italiane soprattutto, la spigliatezza e la capacità di affrontare qualsiasi argomento di conversazione con un uomo non troppo conosciuto, è soprattutto di facciata. Tanto fumo di modernità, pochissimo arrosto.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #115 il: Dicembre 02, 2013, 20:01:25 pm »
Conviene chiedere così poco da loro? OK, sono donne, sono femmine, ma rimangono esseri umani. Non riesco a concepire che una concezione della donna così monodimensionale come non possa sfociare nella misoginia pura.
Qui forse c'è una differenza alla base: il misogino, categoria di cui io credo di far parte a livello interiore e semisubconscio, soffre per il suo complesso di superiorità; soffrendo per il complesso di superiorità non vedrà di buon occhio gli scivoloni di questa categoria "inferiore". Io infatti provo malessere per ogni conferma di cretinaggine o scarsa evoluzione femminile.
Voi mi direte: "è perché tu le idealizzi".

Ok, uno cerca di non idealizzarle, ma comunque sono esseri umani come noi. Anche perché se si pensa che le donne servono solo per scopare, perché le donne non possono banalizzare anche loro il rapporto con gli uomini?
Le ipersemplificazioni di cui io offline sono un portabandiera, se portate all'estremo come in questo caso, non potrò mai vederle di buon occhio. Posso comprare tutti i libri dei più insensibili seduttori, non cambierà nulla.
E credo che come me altri misogini abbiano più bisogno di pompare la virtù femminile, invece che circoscriverla o banalizzarla. Ma se supervalutare le virtù e l'esistenza femminile è una stupidaggine, perché così neghiamo la realtà, d'altro canto non possiamo negare che sono essere umani come noi, che se hanno una potenza massima di 50 W (esempio) facciamo bene a chiedere tutti di usare tutti i 50W, se no non se ne accorgono neanche loro di averli.

Voi siete solo due testicoli e un pene? No. E allora le donne non sono meno complete di noi.

Il femminismo (soprattutto un certo femminismo), pur non dicendolo chiaramente, ci gioca molto su questa loro inferiorità e monodimensionalità. Assecondarle credo che sia una tecnica sbagliata.

WarLordManiac lo so, può dare tanta sofferenza doverla pensare come me e tanti -credo- altri, lo vedo dallo stesso post, e personalmente non posso negare che me la dia, certamente ormai è anche risaputo.
L'alternativa però qual'è...? Se ri-andate a vedere dal post di Stendardo su uno scritto molto condivisibile (stranamente) di Socci, almeno nella sua prima parte, ognuno vorrebbe essere veramente amato da una donna e certo non solo fisicamente, penso, in fondo in fondo anche al cuore più invernale e di kryptonite. Ma stante il fatto che le donne non sono più capaci di amare, se non il cazzo, reiteratamente di un altro e a intervalli brevi da una relazione all'altra? Quando lo scopri se sei un animo più o meno sensibile e tu, non più LEI, romantico, è spesso troppo tardi. Dunque, come trattarle e considerarle, se sono loro ad essersi guadagnate questa meritata e decisamente sudata, classificazione...?
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #116 il: Dicembre 02, 2013, 20:08:17 pm »
E' vero, poi se hai appena qualche uscita voluta o meno che fuoriesca dalla loro mentale prevedibilità, è come se li si accendino chissà quali luci d'allarme, e si sentono immediatamente a disagio, mettendoti a disagio. Nelle italiane soprattutto, la spigliatezza e la capacità di affrontare qualsiasi argomento di conversazione con un uomo non troppo conosciuto, è soprattutto di facciata. Tanto fumo di modernità, pochissimo arrosto.

Verissimo Mario. Basta una battutina di spirito innocente, dove uno vorrebbe scherzare senza malizia, che subito si fanno tremila paranoie, come se avessero davanti Girolimoni o il mostro di Firenze. Ma il bello è che accusano NOI di "pensare sempre a quello"!
E' proprio vero che chi pensa male è perchè agisce male.

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #117 il: Dicembre 02, 2013, 20:11:23 pm »
WarLordManiac lo so, può dare tanta sofferenza doverla pensare come me e tanti -credo- altri, lo vedo dallo stesso post, e personalmente non posso negare che me la dia, certamente ormai è anche risaputo.
L'alternativa però qual'è...? Se ri-andate a vedere dal post di Stendardo su uno scritto molto condivisibile (stranamente) di Socci, almeno nella sua prima parte, ognuno vorrebbe essere veramente amato da una donna e certo non solo fisicamente, penso, in fondo in fondo anche al cuore più invernale e di kryptonite. Ma stante il fatto che le donne non sono più capaci di amare, se non il cazzo, reiteratamente di un altro e a intervalli brevi da una relazione all'altra? Quando lo scopri se sei un animo più o meno sensibile e tu, non più LEI, romantico, è spesso troppo tardi. Dunque, come trattarle e considerarle, se sono loro ad essersi guadagnate questa meritata e decisamente sudata, classificazione...?

La domanda non è rivolta a me, ma lasciami dire che il discorso non fa una piega.

Offline Vicus

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #118 il: Dicembre 02, 2013, 22:31:19 pm »
Verissimo Mario. Basta una battutina di spirito innocente, dove uno vorrebbe scherzare senza malizia, che subito si fanno tremila paranoie, come se avessero davanti Girolimoni o il mostro di Firenze. Ma il bello è che accusano NOI di "pensare sempre a quello"!
E' proprio vero che chi pensa male è perchè agisce male.
Effettivamente con la quasi totalità delle donne bisogna essere di un conformismo agghiacciante per non incappare nella loro dietrologia (anche se con loro parlo di argomenti di interesse comune). Per conformismo intendo ripetere a pappagallo settimanali femminili -se mai ciò fosse possibile- o trasmissioni pomeridiane.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Alberto86

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Re:Oggi ho rifiutato l'invito strumentale di una bella ragazza. Io, sì.
« Risposta #119 il: Dicembre 03, 2013, 04:30:47 am »
Che culo.
Non sono mai riuscito a trombarmi un'amica.

Per questo evito accuratamente le amicizie femminili.
Tanto... sono a senso unico... sei sempre tu a dover aiutare loro e mai viceversa.
Assolutamente inutili.

Hai ragione.
Ci avevo pensato.....

Ho tralasciato la frequenza nei rapporti ma...
...anche il fatto che se non sa lavar due piatti, cucinare l'arrosto, stirare due camicie, e sforzarsi con successo di non rompere i coglioni, anche la donna più utile se ne può restare comodamente a casa sua.




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