Il discorso è che la violenza non è tollerabile in nessun modo.
Tuttavia, ciò che ci caratterizza rispetto alle femministe è che oltre ad avversare la violenza maschile, come gli uomini hanno sempre fatto, fin dalla notte dei tempi (le leggi contro lo stupro e l'omicidio sono contenuti antichissimi di ogni impianto giuridico delle civiltà storiche) noi sappiamo riconoscere anche quella femminile.
In nessun caso, però, la violenza è tollerabile.
Per cui ti scambio per una provocatrice se arrivi qui e dici, anche se solo per scherzo, che una donna può tollerare un uomo che la picchia,
Se non ci siamo capiti, ti chiedo scusa e chiedo scusa anche agli altri utenti.
Sì, mi rendo conto che forse ho peccato di leggerezza,
non ho tenuto conto del fatto che probabilmente dovete
spesso affrontare una serie di critiche, accuse e
provocazioni quotidiane che vi esasperano.
Dispiace anche a me, ho visto adesso che anche
altri hanno frainteso, evidentemente mi sono espressa
proprio male.
In merito al discorso violenza: da quel poco che ho visto mi
sembra che quella femminile sia solo più occulta, meno evidente
di quella maschile (non conosco le statistiche sulle violenze fisiche,
ma spesso ho assistito a violenze psicologiche).
Sulle modalità in cui si esprime questa violenza credo ci sia una differenza
di tipo strutturale, di natura, tra uomo e donna, ma queste
sono solo convinzioni personali, rimane il fatto che la violenza
femminile non si può negare.